Isola d'Elba
L’Elba è la maggiore delle sette isole che compongono l’Arcipelago Toscano. Dista circa un’ora di traghetto dal porto di Piombino dal quale si raggiunge Portoferraio capoluogo dell’isola. È divisa in sette comuni: Portoferraio, Campo nell’Elba, Marciana, Marciana Marina, Capoliveri, Porto Azzurro e Rio, ed offre oltre 150 km di costa lungo la quale si sviluppano le sue oltre cento meravigliose spiagge suddivise tra spiagge in sabbia chiara, sabbia scura, spiagge in ghiaia, spiagge in ciottoli e calette con scogliere granitiche.
È un’isola prevalentemente montuosa e rigogliosa. Ricoperta dalla tipica macchia mediterranea e da boschi con alberi di lecci, sughere e pini marittimi, mentre salendo si incontrano anche i boschi di castagni concentrati attorno al massiccio del Monte Capanne che è la vetta maggiore dell’Elba e dell’intero Arcipelago con i suoi 1019 metri di altitudine.
Numerosi percorsi e sentieri la attraversano in largo ed in lungo, molti dei quali sono antiche mulattiere usate un tempo dai contadini locali per raggiungere il paese vicino, oggi ricchezza unica per chi ama fare passeggiate immersi nella natura, trekking, climbing e nordic-walking.
I borghi abitati sono molto suggestivi, soprattutto quelli più antichi situati tutti ad alta quota per difendersi dalle incursioni dei pirati ad eccezione della fortificata Portoferraio. Meritano di essere visitate sicuramente Capoliveri, Marciana, San Piero, Sant’Ilario e Rio nell’Elba: tutti paesi arroccati sulle pendici e costruiti per la gran parte con la pietra locale.
I borghi marinari più apprezzati sono invece quelli di Marciana Marina con il suo meraviglioso lungomare e porto turistico attrezzato e Porto Azzurro con la sua bella piazza che si apre di fronte al piccolo approdo turistico. Per chi ama la storia non può non visitare il centro storico di Portoferraio con la sua roccaforte Medicea e le sue Ville Napoleoniche.
Marina di Campo è invece il paese che offre la maggiore delle spiagge in sabbia dell’Elba, dove il suo arenile si estende per oltre 1,5 km a tratti in concessione a stabilimenti balneari ed a tratti libero alla balneazione.
Per chi crede di averla vista in sette giorni o due settimane, scoprirà che ogni volta l’Elba offre nuove cose e non si finisce mai di conoscerla tutta. Apparentemente piccola, la si attraversa da Est ad Ovest in circa 1 ora e 30 minuti in auto dalle due estremità maggiori di Sant’Andrea e Cavo. Un’isola ricca di storia, punto strategico nel Mediterraneo ha visto susseguirsi varie popolazioni che ne hanno tracciato il carattere che è marcato anche nella tradizione enogastronomica locale.
Ottimi i vini che negli ultimi anni hanno ricevuto anche importanti riconoscimenti tra cui l’amabile Aleatico DOCG dell’Elba che ben si accompagna con la sua tradizionale Schiaccia Briaca (dolce tipico di Rio Marina).